Storia della Microbiologia, microbioma intestinale.

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Immaginate l’eccitazione provata dal biologo olandese Anton Van Leeuwenhock nel 1674 quando osservò attraverso rudimentali lenti di ingrandimento accuratamente sistemate, una goccia d’acqua e scoprì un mondo di milioni di piccoli “animalcules”.
Circa 100 anni dopo il biologo danese Otto Muller estese gli studi di Van Leewenhock e classificò i batteri in generi e specie, secondo il metodo di classificazione Linneo. Questo fu l’inizio della classificazione tassonomica dei microrganismi.
Nel 1840 il patologo tedesco Friederich Henle propose criteri per dimostrare che i microrganismi sono responsabili di malattie nell’uomo (la teoria del germe). Koch e Pasteur confermarono questa teoria negli anni compresi tra il 1870 e il 1880 con una serie di eccellenti esperimenti che dimostrarono come microrganismi fossero la causa di carbonchio, rabbia, peste, colera, tubercolosi. Altri eminenti scienziati, successivamente dimostrarono che altri microrganismi erano responsabili di malattie dell’uomo. L’era della chemioterapia iniziò nel 1910 quando il chimico tedesco Paul Ehrlich scoprì la prima sostanza antibatterica, un composto efficace contro le spirochete, responsabili della sifilide. A ciò fece seguito la scoperta della Penicillina da parte di Alexander Fleming nel 1928, la scoperta della sulfanilammide da parte di Gerhard Domagk nel 1935 e della streptomicina da parte di Selman Waksman nel 1943. Nel 1946 il microbiologo americano John Enders fu il primo a coltivare virus in colture cellulari, aprendo la via alla produzione su larga scala si colture di virus per la produzione di vaccini. Migliaglia di scienziati hanno proseguito gli studi iniziati da questi pionieri partendo proprio dai primi risultati e aggiungendo osservazioni che hanno aumentato la nostra conoscenza dei microrganismi e del loro ruolo nella malattia.
Il mondo che Van Leeuwenhoeck aveva scoperto era complesso, costituito da protozoi e batteri di ogni forma e dimensione. Ora sappiamo, comunque, che la complessità della microbiologia medica supera i lmiti dell’imaginazione. Oggi si sa che esistono migliaia di tipi diversi di microrganismi che vivono come commensali nel nostro organismo, sulla nostra pelle e intorno a noi e che centinaia di essi invece provocano gravi malattie per l’uomo.
I microrganismi possono essere divisi in 4 gruppi: Virus, batteri, funghi e parassiti, ciascuno con un suo livello di complessità.
Category
Microbiology
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